Capanne in golena.

Le esplorazioni che i gruppi realizzano nelle tante zone della golena regalano spesso sorprese e stupori…l’arrivo nell’ansa del fiume ha aperto uno scenario nuovo dominato da alcuni alberi completamente ricoperti di piante rampicanti scatenando immediatamente domande e immaginari e lanciando la sfida al gruppo dei 4 anni nel volerle replicare a scuola con diversi materiali e forme.

 

C’era poi il fango che si scivolava e andavi prima in giù e poi in su. Elianys
Dopo arrivi vicino al Po, abbiamo trovato delle capanne grandissime Camilla
Forse erano degli uomini primitivi Riccardo
… oppure le avranno fatte degli animali che vivono lì nella golena. Giorgia
Forse degli indiani. Andrea Siamo entrati nelle capanne e sotto c’era buio. Camilla
Erano fatte tutte di fili… tanti fili tutti ingarbugliati. Giorgia

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ipotesi costruttive.


Quali materiali ? Quali strategie?

Si possono usare dei tubi e dei rami molto alti. Riccardo T.
Anche dei rami della golena possiamo usare. Giorgia
Se sono lunghi e pesanti dopo cadono. Possiamo prendere i tubi lunghi di cartone e ci infiliamo i rami… Riccardo
Ci servono anche tutti i fili per legare i rami e fare le capanne…Giorgia
…dei fili tipo delle corde. Giulio
O forse possiamo andare in golena e prendere i fili veri… RiccardoB.
Possiamo usare i rametti che ci sono in atelier… quelli che abbiamo raccolto in golena. Giorgia
Ma come fanno a stare diritti? Giulio
Forse con dei tubicini… Riccardo
… o forse con dei sassi che li bloccano. Riccardo T.
Se no possiamo provare con la creta che è come la terra che c’era sotto alle capanne della golena. Giorgia

Il gruppo riflette e si pone domande sulle tipologie di materiali idonei per le idee costruttive che piano piano sono emerse, così come la condivisione di alcune strategie per la realizzazione che fanno riferimento alle loro conoscenze ed esperienze pregresse.
Proporre a piccoli gruppi di bambine e bambini di fare concretamente qualcosa insieme collaborando ad un’idea comune, consente di riconoscere l’altro come portatore di competenze e abilità, di creare gruppo, rafforza concetti quali la collaborazione, la solidarietà, l’apprendimento cooperativo. Un progetto comunitario fatto dal contributo di tutti con tempi e ritmi che devono accordarsi in un’unica sinergia.

Camilla mettiamo i fiori così è più bella… Benedetta
Se metti i denti di leone si illumina la nostra capanna… diventa casa della natura perché ci sono cose della natura che usiamo per decorarla. Giulio
Avvolgo i fiori gialli così restano intrecciati Lucia

Ricognizione in assemblea: ripercorriamo insieme i passaggi più significativi delle costruzioni delle varie capanne realizzate in golena.

Abbiamo fatto le capanne con i rametti e i fili. Pasquale
Per me è stato facile perchè bisognava solo avvolgere il fi lo… però era difficile vedere il filo perchè si confondeva. Giorgia Per noi è stato difficile invece perchè noi dovevamo attorcigliare il filo tutto tuttissssimo e lo facevo lungo lunghissimo e poi andavo dal ramo e lo attorcigliavo ma a volte si spezzava. Pasquale
Per me è stato difficile perchè mettevo il fi lo sotto e poi sopra al ramo. Andrea
Abbiamo fatto le capanne con i fili e li abbiamo girati intorno. Smaranda
Io ci ho messo i denti di leone perchè volevo far diventare la capanna più bella e la Benedetta ci ha messo un fi ore davanti alla porta per far finta che fosse il campanello. Giulio

Le capanne “tornano” dentro alla scuola arricchite da esperienze, interazioni, evoluzioni, sperimentazioni. Abbiamo potuto osservare come diversi contesti si siano arricchiti della loro presenza. Bambine e bambini costruiscono capanne in giardino, nella micro e nella macro costruttività, utilizzano materiali raccolti in golena (in questo caso sono pezzetti di corteccia) con i materiali della scuola (fili, vinavil, acquerelli,…) per rielaborare graficamente le grandi capanne costruite insieme in golena.

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Capanna di Luana
Capanna di Giorgia
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contesti di apprendimento

Tracce, percorsi, proposte, orizzonti