Educazione, natura, crescita: osservare il ciclo vitale alla scuola dell'infanzia

Ad ottobre un bambino della sezione ci ha donato una piantina di pomodoro. La pianta è cresciuta forte e sana fino a fine anno quando bambine e bambini si sono accorti che era diventata la casetta di una decina di bruchi di un bel verde acido. Insieme abbiamo osservato i cambiamenti che in poche settimane hanno portato i bruchi a formare un bozzolo ( “hanno fatto una schiumina bianca…” Alice) e poi una crisalide scura ( “sembrano delle cacchette“…Giada). Vista la temperatura mite della nostra sezione, le crisalidi si sono aperte in anticipo rispetto al normale ciclo naturale e sono nate le nostre falene. Adesso speriamo che le farfalle si piacciano e si innamorino e accoppiandosi ci lascino, su qualche pianta in giro per la sezione, le loro uova così potremo osservare il completo ciclo vitale.

Un’etica che prenda in considerazione soltanto il nostro rapporto con altri esseri umani è un’etica incompiuta e parziale, e perciò non può possedere una piena energia. Soltanto l’etica del rispetto per la vita ha questa possibilità; essa non ci mette in contatto solo con i nostri simili, ma con tutte le creature che si affacciano al nostro orizzonte. […] Con l’etica del rispetto per la vita entriamo in un rapporto spirituale con l’universo

Albert Schweitzer

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